Lavori abusivi a “trulli fantasma” in Valle d’Itria: fra i denunciati un 88enne!
CRONACA
Operazione dei Carabinieri Forestali in un suolo di contrada Pisciacalze…
Sono stati posti i sigilli ad un cantiere in Valle d’Itria: precisamente in contrada Pisciacalze a Ceglie Messapica.
Il provvedimento del Gip del Tribunale di Brindisi è stato eseguito dai Carabinieri Forestali della Stazione locale.
I lavori riguardavano un complesso di 5 trulli ed erano stati dichiarati come “ristrutturazione ed ampliamento entro il 20%”.
In realtà, come emerso dagli elementi raccolti dai Forestali, i trulli erano solo tre, gli altri due erano stati “artatamente inventati” con l’aggiunta di una “muratura a secco a pianta circolare, fraudolentemente indicata come perimetro di due strutture crollate e da ristrutturare”.
Così è riportato dai Carabinieri Forestali nella relazione consegnata al Pubblico Ministero.
Ma non finisce qua: i lavori comprendevano la trasformazione di una vecchia cisterna – sottoposta a sequestro preventivo – in una piscina per futura struttura ricettiva.
All’Autorità Giudiziaria sono stati denunciati in tre: una signora 52enne originaria di Matera e proprietaria del suolo, un anziano di 88 anni in qualità di progettista ed un 47enne del luogo, nonchè amministratore di una società di servizi nel settore turistico-immobiliare.
Dovranno rispondere di reati in concorso continuato tra loro, per aver eseguito interventi edilizi senza idoneo titolo, nè tantomeno la prescritta autorizzazione per le aree sottoposte a vincolo paesaggistico come quella in questione (“Paesaggi rurali” del Piano Paesaggistico Territoriale Regionale”).
In conclusione, del reato (art. 481 codice penale) per falsità ideologica per quanto rappresentato nelle certificazioni.
Redazionale