Alberobello: inaugurata in Coreggia la panchina rossa per la Festa delle Donna

SOCIALE

L’ass. Anna Piepoli: «Questa panchina vuol rappresentare il posto occupato da una donna vittima di femminicidio…»










 

 

Nella giornata internazionale della festa della donna viene inaugurata in Coreggia la panchina rossa.  L’iniziativa, nata da una idea dell’associazione L’Occhiazzurra e da Vito Laghezza, è in collaborazione con il Comune e il Centro Antiviolenza Andromeda dell’Ambito Territoriale Sociale di Putignano.

«Questa panchina vuol rappresentare il posto occupato da una donna vittima di femminicidio, segno tangibile collocato in uno spazio pubblico, visibile a tutti, di un’assenza causata dalla violenza – ha detto l’assessore alle Politiche Sociali, Anna Piepoli -. Con questa panchina, come con quella installata davanti a Casa D’Amore, il Comune di Alberobello dice no ad ogni forma di violenza ai danni delle donne e dei più deboli, fisica, verbale e psicologica. Ringraziamo l’associazione L’Occhiazzurra, Vito Laghezza per l’idea e il Centro antiviolenza Andromeda dell’Ambito di Putignano per la continua presenza e il sostegno a tutte le nostre iniziative. Un grande grazie va agli studenti della scuola Media Tinelli per gli elaborati realizzati e alle quinte prime primarie del plesso Trevisani.

Inaugurare questa panchina oggi – ha evidenziato – nel giorno della festa internazionale della donna, ha una valenza ancora più importante. Serve a ricordare a tutti noi il valore dell’essere donna e il sacrificio di quante non possono ancora oggi, nel 2021, avere la possibilità di poter affermare la propria dignità e la propria libertà. Che questa panchina sia un monito per tutte noi, affinché possiamo avere sempre la forza e il coraggio di far valere i nostri diritti, ancora di più in questo momento storico di pandemia che ha determinato un aumento delle vittime di violenza e delle donne che hanno perso il lavoro.

Questo è l’augurio di tutta l’amministrazione comunale per l’8 marzo: un augurio di speranza per tutte noi donne ad avere fiducia. Fiducia – ha concluso l’ass. Piepoli – innanzitutto nelle nostre possibilità e capacità, affinché ciascuna di noi possa essere libera di esprimere sempre la propria personalità, al di là di ogni pregiudizio e stereotipo di genere».

[Fonte e foto dal Comune di Alberobello]

Agorà Blog

Blog e mensile cartaceo dei trulli e delle cummerse di Locorotondo. Ci occupiamo di attualità, politica, società e tanto altro...