Il Gambero Rosso premia l’Azienda Agricola Maselli di Alberobello
IL PREMIO
Andrea Pezzolla, anni 24, laureato in Scienze agrarie e ambientali, ha fatto rivivere i terreni di suo nonno, olivicoltore, e ha dato vita all’azienda…
L’Azienda Agricola Maselli di Alberobello premiata con le Tre Foglie del Gambero Rosso, il massimo riconoscimento a livello nazionale. La piccola impresa, guidata da Andrea Pezzolla, ha ottenuto il prestigioso risultato nella nuova edizione della guida Oli d’Italia 2019 con Monocultivar Coratina.
«Questo riconoscimento è un coronamento di tutto il lavoro fatto in questi anni – dice Andrea Pezzolla –. La mission che anima la nostra azione è la volontà di produrre un olio di qualità unendo tradizione e innovazione tecnologica per dar vita a un prodotto di eccellenza con le olive del nostro territorio. Allo stesso tempo questo premio è uno stimolo a continuare su questa strada e a cercare di alzare ancora di più il livello nonostante le tante difficoltà di un’azienda piccola».
L’azienda Maselli è una piccola impresa a conduzione familiare che ha iniziato l’imbottigliamento nel 2012. Andrea Pezzolla, anni 24, laureato in Scienze agrarie e ambientali, ha fatto rivivere i terreni di suo nonno, olivicoltore, e ha dato vita all’azienda che, per la trasformazione si rivolge al frantoio “Le 3 colonne” di Salvatore Stallone a Giovinazzo.
La raccolta e l’imbottigliamento sono curate ad Alberobello, solo la trasformazione è a conto terzi in un frantoio che si avvale delle tecnologie più innovative e moderne. Ma come si fa a produrre un olio premiato dal Gambero rosso? «Occorre innanzitutto produrre olive di alta qualità – spiega Pezzolla – e decidere il giusto momento per fare la raccolta. Questo, insieme all’utilizzo di tecnologie innovative e di qualità fa la differenza. Ora il nostro obiettivo è confermare questo riconoscimento cercando di diffondere sempre più la cultura dell’olio extravergine di oliva in sinergia con i ristoratori, affinché comprendano che l’olio è un valore aggiunto al piatto, non un costo».
[Fonte e foto in evidenza dal Comune di Alberobello]