Locorotondo: il 21 maggio importante visita dell’ass. regionale Rosa Barone

SOCIALE

L’assessora visiterà due importanti realtà del sociale. Soddisfazione dal cons. Lotito…

Appuntamento istituzionale importante la mattina di venerdì 21 maggio a Locorotondo, con l’assessora regionale al Welfare Rosa Barone che visiterà due importanti realtà del sociale: la Domus Sancta Familia e la Casa delle Abilità Speciali Giovanni Paolo II.

Previsto un incontro rilevante anche con le autorità locali e la stessa Amministrazione del primo cittadino Antonio Bufano.

Come fanno presente dal M5S di Locorotondo si tratta di un evento fortemente voluto dalle realtà del terzo settore. Soddisfazione dal consigliere comunale Fabio Lotito: «La comunità di Locorotondo vive una nuova centralità politica; la visita del nostro assessore al Welfare Rosa Barone dimostra l’attenzione della politica regionale nei confronti del territorio e in particolare del terzo settore.

Le rinnovate esigenze di assistenza sostegno delle fasce più deboli – evidenzia il cons. Lotito – trovano pieno accoglimento nella nuova amministrazione del Welfare da parte dell’assessore Rosa Barone. La ringrazio per la visita, il rispetto ed il sostegno nei confronti dei più deboli: una società civile si misura dalla capacità di tutelare le minoranze».

Di seguito la dichiarazione del responsabile gruppo Unitalsi Locorotondo, Ilario Smaltino: “La visita dell’assessore Rosa Barone che verrà a incontrare la nostra realtà, compresa una rappresentanza dei famigliari degli abitanti del nostro centro sociale polivalente e riabilitativo “La CASA delle Abilità Speciali Giovanni Paolo II” ci riempie di gioia e ci dà la possibilità di rappresentare a un così autorevole rappresentante dell’Amministrazione Regionale le criticità del settore e le difficoltà del momento oltre che raccontare la storia della nostra realtà .
L’obiettivo – osserva il resp. Smaltino – è anche quello di presentare i progetti futuri che ci attendono per continuare a dare risposte sempre più concrete e significative ai bisogni delle famiglie dei nostri assistiti.”

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