Musica in Festival, ecco che arriva la quarta edizione a Locorotondo

LA RASSEGNA

Tre serate di jazz nel centro storico di Locorotondo

 

la 4^ Ed. il 23-29 Giugno e 7 Luglio 2022 in Piazza Rodio

 

Prendi Locorotondo, uno dei Borghi più belli d’Italia, con le sue case dai muri bianchi e gli spioventi a cummerse, e uniscici alcuni dei migliori rappresentanti della scena jazz italiana contemporanea. Mettici l’estate, con la sua frizzantezza. E aggiungici un mix di atmosfere, sensazioni, suoni. Tutto questo è MUSICA in FESTIVAL, rassegna dedicata alla musica jazz, nel cuore del centro storico di Locorotondo, organizzata in collaborazione con l’Associazione Amici della Musica “Francesco Acquaviva” e con l’Associazione “Radica” e con il patrocinio del Comune di Locorotondo, sotto la direzione artistica di Giovanni Angelini.

PROGRAMMA

23 Giugno | Enrico Pieranunzi “My Songbook” featuring Simona Severini: “My songbook” è la nuova avventura artistica di un musicista tra i più eclettici dell’universo musicale contemporaneo. Capace di spaziare da straordinarie performance jazzistiche a originali contaminazioni tra classica e jazz, Enrico Pieranunzi si propone qui nella nuova sorprendente veste di songwriter, mostrando un lato meno noto ma ugualmente emozionante della sua attività artistica.

La storia di “My songbook” contiene a sua volta molte storie. Quella per esempio dell’eccezionale esperienza artistica vissuta da Pieranunzi a fianco di Chet Baker, da cui scaturirono “Soft journey” e “Fairy flowers”, i primi suoi brani strumentali su cui fu messo un testo. O quella del suo appassionato e appassionante rapporto con la poesia, ben rappresentato da “Reasons why” e “Premier moment” da lui musicati rispettivamente su testo inglese di Langston Hughes e su testo francese della grandissima poetessa Jacqueline Risset. Ma la storia più importante in “My songbook” è sicuramente l’incontro tra le songs con parole di Pieranunzi e la voce della giovane super talentuosa Simona Severini. Una collaborazione di rara empatia la loro che, iniziata nel 2012 in occasione del tributo discografico a Lucio Dalla, si è poi sviluppata attraverso concerti in Italia e Francia, per giungere con “My songbook” al suo splendido coronamento.“My songbook” si propone come un percorso sonoro di grande intensità, un susseguirsi di brani all’insegna dell’eleganza e di un raffinato gusto narrativo.Brani da assaporare uno per uno, nota per nota, parola per parola.

29 Giugno | Olivia Trummer trio “For You”: FOR YOU raccoglie il frutto del lavoro e delle esperienze degli ultimi anni della pianista, compositrice e cantante tedesca, che le trasforma in un invito ad accrescere la comprensione di sé stessi in tutte le sfaccettature e ad abbracciare il cambiamento come valore. Pur essendo chiaramente jazz nella sua creazione e nella sua essenza, For You irradia anche l’immediatezza del pop, del gospel e dell’RnB, evocando a volte i cantautori degli anni Settanta. Ad accompagnarla in questo viaggio due fuoriclasse del panorama jazzistico italiano: Rosario Bonaccorso contrabbassista di grande esperienza ed eleganza, con alle spalle quarant’anni di attività come leader e come sideman di artisti internazionali. Conosciuto e amato per il suo suono, le sue composizioni e le sue profonde capacità comunicative, a volte aggiunge allo strumento anche la sua voce calda ed espressiva. Il batterista e compositore Nicola Angelucci è diventato uno dei più stretti collaboratori di Olivia sin dal loro primo incontro, nel 2016. Descritto da Benny Golson come “il miglior batterista d’Europa”, entusiasma il pubblico e i musicisti allo stesso modo con la sua eleganza ritmica, le sue multiformi dinamiche e la sua empatica presenza sul palco. Recente l’uscita del suo ultimo album Changes, interamente dedicato a sue composizioni.

Ritmicamente e armonicamente intrecciati, il trio esplora e rende sempre più “liquidi” i confini tra jazz e “good pop”, sorprendendo chi ascolta per la leggerezza della musica e, nel contempo, la sua densità e profondità lirica: ogni canzone si sforza di aprire una porta su un futuro migliore e contemporaneamente apre una finestra sull’universo artistico genuino e intrigante di Olivia Trummer.

7 Luglio | Gabriele Mirabassi trio: I tre musicisti compiono un viaggio

evocativo e suggestivo dal Mediterraneo all’America del Sud, su una rotta in cui si intersecano jazz, folklore e echi della tradizione classica. Spiccata è la componente melodica del loro repertorio e forte è il legame con l’identità italiana e mediterranea.

Dopo il primo lavoro del 2015, “Amori sospesi” (Dodicilune Ed333), la critica ha evidenziato la particolarità di questo organico dalla vocazione cameristica, in cui il “canto d’ebano” del clarinetto e le corde della chitarra classica e dell’ancor più inusuale basso classico, sembrano uniti in una profonda intimità. Lo spirito del nuovo disco, “Tabacco e caffè” (2021), è ben illustrato dalle parole di Gabriele Mirabassi. «Tabacco e caffè: c’è chi li chiama vizi, e sicuramente una parte di ragione ce l’ha, ma più di tutto sono modi di stare insieme. In Italia poi, veri fondamenti della cultura nazionale.

Tutti i concerti si svolgono sul Sagrato della Chiesa Madre (Piazza Rodio) alle 21:00 e sono a ingresso gratuito.

Si ringraziano: BCC Locorotondo – Digita – Grafica Meridionale.

INFO: +39 349 257 6371 – musicainfestival.locorotondo@gmail.com

[Fonte da Musica in Festival; foto in evidenza di Silvestro Simeone]

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