Alberobello: 25 casi di positività; due positivi nella Casa di Riposo
SANITÀ
Il Sindaco Michele Longo: «I due anziani che presentano ancora il coronavirus continuano ad essere monitorati con attenzione, cura e impegno in un’area isolata»
Giunge l’aggiornamento sui casi di positività al Coronavirus ad Alberobello, da parte del primo cittadino Michele Longo. La situazione, per quanto monitorata, sta tornando alla normalità rispetto alle settimane scorse. Specie in considerazione dei soli due positivi presenti nella Casa di Riposo “Fondazione Giovanni XXIII”.
«Carissimi Alberobellesi, vi comunico i dati forniti oggi dalla Prefettura in riferimento alla diffusione del Covid-19 nel nostro paese.
Il numero dei positivi ad Alberobello – rende noto il Sindaco Longo – resta sostanzialmente invariato. Dagli ultimi dati forniti dalla Prefettura sono ancora 25 i cittadini affetti da Covid-19, ma per molti di loro l’isolamento fiduciario scade nelle prossime ore.
Il dipartimento della Asl, guidato dal dott. Vito Ricci, mi ha comunicato che ha disposto l’isolamento fiduciario per la classe ID della scuola Primaria “Trevisani” in Coreggia a seguito della positività al Covid-19 di due docenti. Gli studenti – prosegue Longo -, già da martedì, erano in modalità di didattica a distanza e ci resteranno almeno fino al 5 dicembre, come è stato disposto dalla dirigente.
Nella casa di riposo Fondazione “Giovanni XXIII” la situazione sta tornando alla normalità. L’ultimo giro di tamponi effettuato sabato, come già comunicato nei giorni scorsi, ha rilevato la negatività di 46 anziani ospiti su 48. I positivi, quindi, restano soltanto due.
I due anziani – osserva il Sindaco – che presentano ancora il coronavirus continuano ad essere monitorati con attenzione, cura e impegno in un’area isolata della struttura. Ringrazio ancora una volta lo staff di medici e infermieri e tutto il personale che ogni giorno è impegnato nella casa di riposo, guidato dal direttore sanitario, il dott. Giovanni Intini e composto dalle dott.sse Rosa Donnaloia e Irma Scarafino e dal dott. Francesco Mirizzi.
Oggi, inoltre, è terminato ufficialmente il commissariamento Asl della casa di riposo. La decisione – evidenzia – è stata presa in un incontro che ho avuto con i vertici della fondazione (don Leonardo Sgobba, presidente, e Giuseppe Giacovazzo, direttore amministrativo), il dott. Giovanni Intini e il dott. Vincenzo Gigantelli, direttore del distretto Sanitario 14. In considerazione dell’esito negativo dei tamponi, sentito il parere del dott. Intini e in accordo con l’amministrazione, si è stabilito di concludere l’affiancamento disposto dal direttore generale della Asl, per il tramite del direttore del distretto 14, fermo restando che il distretto garantirà quanto ancora necessario per la finalità di coordinamento dei medici di medicina generale e per quanto previsto per il raccordo eventuale con gli altri enti per la corretta assistenza agli ospiti.
Rinnovo ancora una volta l’invito a rispettare rigorosamente tutte le regole e in particolare igienizzazione frequente delle mani, uso corretto della mascherina su naso e bocca e – conclude il Sindaco Longo – distanziamento interpersonale di almeno un metro».
Redazionale