Allerta incendio: rischio elevato nelle prossime 24 ore nel territorio di Martina..
AMBIENTE
Il Comune ha predisposto la sala operativa per monitorare la situazione…
Con bollettino regionale, la Regione Puglia – sezione Protezione Civile ha dichiarato un livello di allerta incendio per il territorio comunale con rischio elevato per le prossime 24 ore e moderate per le prossime 48-72 ore.
Il Comune di Martina Franca ha predisposto una sala operativa per monitorare la situazione e presidiare le aree più vulnerabili.
Si riportano, di seguito, delle raccomandazioni relative al rischio incendio boschivo e alle ondate di calore.
Rischio Incendio boschivo
Per evitare un incendio:
Non gettare mozziconi di sigaretta o fiammiferi ancora accesi, possono incendiare l’erba secca.
Non accendere fuochi nel bosco. Usa solo le aree attrezzate.
Non abbandonare mai il fuoco e prima di andare via accertati che sia completamente spento.
Se devi parcheggiare l’auto accertati che la marmitta non sia a contatto con l’erba secca. La marmitta calda potrebbe incendiare facilmente l’erba.
Non abbandonare i rifiuti nei boschi e nelle discariche abusive. Sono un pericoloso combustibile.
Non bruciare, senza le dovute misure di sicurezza, le stoppie, la paglia o altri residui agricoli. In pochi minuti potrebbe sfuggirti il controllo del fuoco.
Quando l’incendio è in corso:
Se avvisti delle fiamme o anche solo del fumo telefona al 1515 per dare l’allarme. Non pensare che altri l’abbiano già fatto. Fornisci le indicazioni necessarie per localizzare l’incendio.
Cerca una via di fuga sicura: una strada o un corso d’acqua. Non fermarti in luoghi verso i quali soffia il vento. Potresti rimanere imprigionato tra le fiamme e non avere più una via di fuga.
Stenditi a terra in un luogo dove non c’è vegetazione incendiabile. Il fumo tende a salire e in questo modo eviti di respirarlo.
Se non hai altra scelta, cerca di attraversare il fuoco dove è meno intenso per passare dalla parte già bruciata. Ti porti così in un luogo sicuro.
L’incendio non è uno spettacolo, non sostare lungo le strade. Intralceresti i soccorsi e le comunicazioni necessarie per gestire l’emergenza.
Ondate di calore
Le ondate di calore si verificano in estate al persistere di temperature al di sopra delle medie stagionali e di elevati tassi di umidità relativa.
Al di là del senso di disagio fisiologico comune a tutte le persone e gli animali, esistono fasce della popolazione a rischio per età, condizioni di salute, assunzione regolare di farmaci o attività lavorativa e/o sportiva svolte all’aperto.
Le norme di autoprotezione da attuare nei giorni in cui è previsto un rischio elevato da ondate di calore sono:
Evitare di uscire nelle ore più calde, dalle 12 alle 18, soprattutto se si è anziani, bambini molto piccoli, persone non autosufficienti o convalescenti.
In casa, proteggersi dal calore del sole con tende o persiane, mantenere il climatizzatore a 25-27 gradi e, se si usa un ventilatore, non indirizzarlo direttamente sul corpo.
Consumare pasti leggeri, preferendo frutta e verdura.
Bere molto evitando bevande alcoliche e caffeina.
Indossare abiti leggeri, di colore chiaro, evitando le fibre sintetiche. All’aperto, indossare un cappello.
Se in casa c’è una persona malata, fare attenzione a non coprirla troppo.