Cisternino. Rifiuti: scoppia la polemica fra maggioranza e opposizione!
POLITICA
Nel pieno delle celebrazioni per la festa patronale, accesi scambi verbali fra le forze politiche. Ecco cosa è successo…
Scoppia nel pieno dei festeggiamenti per i Santi Patroni Quirico e Giulitta, la polemica politica a Cisternino! A colpi di post, repliche e controrepliche a tenere banco ancora una volta è il servizio rifiuti, con l’accusa lanciata da alcuni esponenti dell’opposizione di vedere una città con un “territorio impresentabile” e “centro storico e dintorni sporchi”. È l’ex sindaco Donato Baccaro a postare sulla sua pagine Facebook nella giornata di venerdì una foto (l’ennesima) per denunciare lo stato di incuria e abbandono dei rifiuti, in questo caso nella centralissima via di Largo Pineta. Nei giorni scorsi, inoltre, attraverso un comunicato congiunto, i gruppi consiliari di Cisternino Insieme e del Partito Democratico, hanno parlato di criticità e incapacità dell’amministrazione Convertini di gestire al meglio il servizio rifiuti, chiedendo contestualmente le dimissioni dell’assessore Mario Saponaro.
A stretto giro di posta, la replica dello stesso assessore Saponaro (esponente di Noi, Cisternino), che ha dapprima definito questi attacchi come “chiacchiere degli sciacalli” e nella mattinata di oggi ha postato una foto del centro di raccolta nei pressi del cimitero, invitando tutti i cittadini a conferire i rifiuti nel centro, operativo anche la domenica. Ma non è finita qui! Poche ore fa il consigliere di opposizione del gruppo Cisternino Insieme Enzo Perrini, ha pronunciato parole di fuoco nei confronti dell’amministrazione: “Se per vincere le elezioni non fai altro che accusare gli altri di ogni inadempienza con molto cinismo e quando amministri scarichi le tue difficoltà sempre sugli altri, allora devi accettare che ti si faccia notare i tuoi limiti e ti si chieda di risolvere al meglio i problemi della comunità”.
Ieri era stato il sindaco Luca Convertini a prendere posizione sulla questione. “Verifico ormai puntualmente commenti, critiche ed opinioni basate sul «si dice», con un’altissima superficialità ma ancor peggio con la volontà celata di creare confusione e odio. Considero naturale, positivo e costruttivo esprimere le proprie opinioni, tuttavia, ritengo doveroso conoscere nel dettaglio i fatti prima di dare giudizi. Questa storia che «gli altri» siano incompetenti, fessi, sbaglino ogni cosa, ecc., ecc. mentre noi abbiamo le soluzioni, siamo efficienti ed efficaci comincia a stancarmi ma, sono determinato a resistere. Poi, può anche essere che si è bravi a trovare soluzioni, però sempre fuori tempo o quando non si hanno più responsabilità dirette…”
Finita qui? Macché! Anche il giovane esponente di Opportunità Civica, Piergiuseppe Mola ha voluto dire la sua oggi sul tema, attaccando il modo di fare della maggioranza: “…Contestano metodo e merito delle contestazioni dopo essere stati essi stessi a sdoganare un certo modo molto «social» e poco concreto di fare politica e di criticare. Noi, la coerenza.”
Ricordiamo che gli operatori ecologici di Cisternino sono in stato di agitazione per la mancata corresponsione da parte della Tradeco (gestore del servizio e per cui è stata avviata una procedura di concordato preventivo) di alcuni stipendi e strumenti da lavoro. Le inadempienze della stessa hanno costretto il comune nei giorni scorsi ad individuare un’altra ditta per permettere le operazioni di lavaggio, sanificazione e decoro della città e del centro di raccolta.
Redazionale
[foto in evidenza dall’archivio di Ben Kerckx da Pixabay]