Lega di Locorotondo, il segretario Ruggiero: «Scarterei i nomi fatti finora…»
POLITICA
Il segretario della Lega di Locorotondo, non convinto delle candidature a sindaco di Antonelli, Speciale e Pulli. E su Smaltino…
Continuano i confronti nel centrodestra di Locorotondo per individuare il candidato sindaco in vista delle elezioni comunali del 20 e 21 settembre.
Nella giornata di ieri, a tal proposito, abbiamo posto delle domande ad Antonio Ruggiero, segretario cittadino della Lega. L’intervista verrà pubblicata integralmente nel prossimo numero di Agorà, in edicola fra pochi giorni.
Ma a questo punto proviamo ad analizzare lo stallo presente nella destra locorotondese, con le dichiarazioni a noi rilasciate dal segretario leghista Ruggiero. Stando ai tre nomi attualmente in lizza per la corsa alla candidatura a sindaco – Vito Speciale, Claudio Antonelli e Rossella Pulli –, da Ruggiero nessun dubbio: “Li scarterei tutti e tre…” ha esordito prima di argomentarne le ragioni.
«Per quanto riguarda Claudio Antonelli, si tratta di esponente politico vicino a Massimo Cassano (su nomina di Emiliano, commissario straordinario dell’Arpal; ndr), quindi di sinistra. Ragion per cui – spiega Ruggiero – l’ex assessore Antonelli sarebbe nome non rappresentativo del centrodestra di Locorotondo».
Ma dal segretario cittadino della Lega, c’è il niet anche su Rossella Pulli: «Stesso discorso di Antonelli. Quando l’ex ass. Pulli si dichiara esponente civico, a mio avviso non ha le caratteristiche per guidare il centrodestra. Quindi si esclude da sola». In questa disamina, Ruggiero mette particolarmente in risalto la figura dei partiti che, nel corso degli anni, hanno sempre meno voce in capitolo rispetto al passato. Specie nei contesti locali, in cui occorre fare i conti con la sovraesposizione dei vari personalismi. A discapito del confronto politico.
«In Consiglio Comunale – dichiara Antonio Ruggiero – avrei voluto che vi fosse un gruppo della Lega, affinché venissero politicamente formati i vari esponenti e per, sopratutto, creare dei progetti. Invece, come accaduto palesemente all’ultima assise convocata, sono venuti a galla i personalismi. Questo è il risultato – puntualizza il segretario cittadino della Lega – di ciò che è accaduto negli ultimi cinque anni, se non dieci…».
La conversazione con Ruggiero, poi si sposta chiaramente sulla figura di Vito Speciale: «Da parte nostra non c’è stato alcun “no” alla sua candidatura. Ma in quanto segretario della Lega, interagisco con lui poiché è rappresentante di Fratelli d’Italia anche se a Locorotondo non vi è alcuna struttura del suo partito… La minor rilevanza dei partiti – spiega – rappresenta la pochezza attuale che ha scaturito di fatto il sorgere dei personalismi. Ne ha risentito anche la vita amministrativa con l’azione che non è certo parsa eccellente. Assolutamente. Ragion per cui scarterei i nomi fatti».
Ma durante l’intervista, Ruggiero ha anche espresso una considerazione politica sulla figura del vicesindaco uscente Vittorino Smaltino: «Ho già dichiarato a tempo debito che per me, lui è politicamente più vicino alla sinistra che alla destra. Forse può essere presente in lista, ma non certo candidato sindaco».
Negli ultimi giorni, stando ad una serie di rumors, sarebbe stato fatto anche il nome del rinomato commercialista Tonio Bufano per una candidatura a sindaco (da noi contattato telefonicamente nei giorni scorsi, con consueta cortesia ha fatto presente di esserne all’oscuro). Il segretario della Lega Ruggiero, ha asserito di non aver avuto alcun confronto diretto con quest’ultimo e non ritiene l’ipotesi al momento percorribile. L’intervista integrale fra pochi giorni sulla rivista Agorà!
anto.penta