Locorotondo, Banca di Credito Cooperativo chiude il bilancio con un utile di 2,9 milioni
IL BILANCIO
In crescita finanziamenti, raccolta e patrimonio netto, ulteriormente ridotti i già modesti crediti deteriorati. In campo azioni per l’emergenza Coronavirus. Una banca che rafforza la sua distintiva solidità e ancora di più radicata sul territorio. Forte il legame con gli oltre 1.700 soci
La Banca di Credito Cooperativo di Locorotondo chiude il bilancio con un utile netto di 2,9 milioni di euro. Un bilancio positivo in un anno caratterizzato dalla crisi pandemica, nel quale la banca ha continuato ad assicurare il proprio sostegno a famiglie e imprese, come testimoniato dalle oltre 590 sospensioni di mutui in essere accordate e dai 715 finanziamenti assistiti da garanzia pubblica, per un totale rispettivamente di 44,2 milioni e di 24,2 milioni di euro. Una macchina organizzativa che ha bruciato i tempi per l’accoglimento delle istanze, anche nei giorni più bui dell’emergenza pandemica.
Nel 2020 è cresciuta a livelli record la raccolta diretta della Banca, attestatasi a 381 milioni di euro (+14,27%) e la raccolta globale ha raggiunto i 440 milioni di euro (+45 milioni).
In crescita anche i crediti lordi a clientela, passati da 165 a 184 milioni di euro (+11,29%). Sempre sul fronte degli impieghi, i crediti deteriorati si riducono ulteriormente al 5,50%, un dato d’eccellenza se comparato con il dato del sistema bancario nazionale (7,1%) e con quello del sistema nazionale del credito cooperativo (10%).
Il Cost Income primario passa dal 69,30% del 2019 al 65,10% del 2020. La banca presenta una solidità ai vertici del sistema bancario, come confermato da un CET 1 ratio al 68,19%.
L’assemblea dei soci ha approvato il bilancio d’esercizio il 24 maggio, deliberando in ordine al suddetto utile netto d’esercizio di destinare 2.010.516 euro alla riserva legale, 86.150 euro al Fondo Mutualistico della Cooperazione e ben 775.000 euro al Fondo di Beneficenza e Mutualità, che ha così raggiunto disponibilità per 3,3 milioni di euro: risorse accumulate negli anni, che il Consiglio di amministrazione, guidato dal Presidente Avv. Giovanni Fumarola e dal Vice presidente Avv. Antonio Convertini, ha in animo di destinare ad una importante iniziativa al servizio della comunità territoriale e dei soci.
Risultati che attestano, in modo chiaro e incontrovertibile, la solidità patrimoniale della BCC di Locorotondo, l’attenzione a soci, clienti e comunità locali, nonché l’assoluto rigore gestionale in continuità con gli esercizi precedenti.
La BCC di Locorotondo, aderente al Gruppo Bancario Cooperativo Cassa Centrale Banca, mantiene la propria rotta in linea con la sua mission di banca di comunità, promuovendo, al centro della propria attività, i valori caratteristici del Credito Cooperativo. La Banca anche nell’anno appena passato ha saputo coniugare il fondamentale sostegno economico a famiglie e piccole e medie imprese del territorio, con il suo ruolo nella promozione del tessuto sociale ed economico locale.
La Banca ha sostenuto numerosissime iniziative sociali, culturali, sportive, di volontariato e di promozione della cooperazione; ha contribuito concretamente ad affrontare l’emergenza sanitaria per il COVID attraverso la donazione di 150 mila euro a favore dell’Ospedale Generale Regionale “F. Miulli” di Acquaviva delle Fonti per il potenziamento delle strutture di terapia intensiva.
Per il senso di responsabilità sociale la banca ha riversato 20 mila euro a sostegno dei Comitati della Croce Rossa locali – Locorotondo, Cisternino, Martina Franca e Fasano – per contribuire a garantire i servizi di assistenza domiciliare ai più deboli, maggiormente colpiti dallo shock pandemico.
“Le scelte messe in atto, in quello che è stato un periodo complesso, ci hanno premiato: la formula del Credito Cooperativo si rivela vincente. Cooperazione, territorio e mutualità riaffermano l’importanza dei valori anche nel fare banca. Sono gli stessi valori che abbiamo ribadito nell’ultimo anno, contrassegnato profondamente dell’emergenza. E sappiamo che solo continuando a fare leva su questi tre elementi potremo guardare al futuro con fiducia” afferma il Vice presidente Avv. Antonio Convertini.
Con il preciso intento di rafforzarsi ulteriormente, per meglio conseguire la propria mission e il proprio ruolo di banca al servizio della comunità a sostegno dell’economia locale, la BCC di Locorotondo ha deciso di aprire un nuovo sportello presso la città di Fasano che inaugurerà nel mese di giugno.
L’assemblea dei soci di lunedì 24 maggio è stata occasione anche per ringraziare il direttore generale uscente, il dott. Antonio Sette, che termina l’impegno ultraventennale alla guida esecutiva della BCC di Locorotondo. Il Consiglio di Amministrazione ha rivolto al Dott. Sette un caloroso e sentito ringraziamento per l’operato svolto sempre con dedizione e professionalità.
Le sue doti umane, il suo rigore morale, la sua autorevolezza e le indiscusse competenze professionali oltre al raggiungimento dei risultati sopra citati nel solco di un trend costantemente positivo, hanno permesso alla BCC di Locorotondo di consolidare la fiducia di soci e clienti. Alle manifestazioni di stima della Presidenza, dell’intero Consiglio di amministrazione, del Collegio sindacale e dei collaboratori, si associa l’impegno di continuare ad operare nel solco della sua preziosa azione, che si connota anche quale insegnamento e punto di riferimento per chi ne continuerà l’opera.
Banca di Credito Cooperativo Locorotondo