Locorotondo, l’on. Cassese: «Il TAR restituisce dignità all’alunna disabile»
POLITICA
Il parlamentare del M5S ha diffuso una nota: «Un abbraccio alla famiglia che non si è arresa all’ingiustizia subita»
«Nei giorni scorsi, su segnalazione del portavoce e consigliere comunale Fabio Lotito, a cui va il mio ringraziamento più sincero, ho sostenuto con altri colleghi del M5S il ricorso al TAR di una famiglia di un’alunna disabile di Locorotondo che reclamava i propri diritti. Un’ordinanza del sindaco di metà marzo, infatti, precludeva a tutti gli alunni, anche disabili, l’accesso alla didattica in presenza, in evidente contrasto con quanto stabilito dall’ultimo DPCM».
Sono le dichiarazioni rilasciate nella giornata di ieri dal deputato del M5S, on. Gianpaolo Cassese.
«La Terza Sezione del Tar della Puglia – prosegue la nota diffusa – ha accolto il ricorso stabilendo il rientro a scuola dell’alunna (clicca qui). L’ordinanza oggetto del ricorso, secondo quanto si legge nel responso del Tar, confligge platealmente con gli articoli 3 e 21 del DPCM 2 marzo 2021, che garantisce la possibilità di svolgere attività in presenza per gli alunni con disabilità e BES nelle zone rosse.
La decisione del Tar è una notizia meravigliosa – dichiara l’on. Cassese -, che restituisce giustizia e dignità ad un’alunna che, così come tutti i suoi compagni e compagne più fragili, impossibilitati a seguire in didattica a distanza, ha tutto il diritto alla didattica in presenza.
Un abbraccio alla famiglia dell’alunna che – conclude – non si è arresa all’ingiustizia subita, dandoci la possibilità di intervenire in suo sostegno».
Intanto è notizia di queste ultime ore la pubblicazione in Albo Pretorio della revoca ufficiale delle Ordinanze sindacali del 12 e 15 marzo. Si legge nell’atto: ammesso il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale per la Puglia entro sessanta giorni dalla data di esecutività della presente, oppure, in alternativa, il ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Pubblicata inoltre una nuova ordinanza, la n.57/2021, con cui il Sindaco di Locorotondo Antonio Bufano, ordina sino al 6 aprile “la didattica a distanza, salva l’attuazione per gli alunni con disabilità e con bisogni educativi speciali dei piani formativi (…) che prevedono didattiche personalizzate e didattiche domiciliari, qualora le famiglie ne facciano richiesta“. Seguirà opportuno approfondimento nelle prossime ore.
Ricordiamo, in conclusione, che per le festività pasquali le scuole resteranno chiuse dal primo sino al 6 aprile. Giorno ultimo dell’ordinanza comunale in vigore.
Redazionale