Locorotondo, mozione per la sicurezza modificata ed approvata all’unanimità
SICUREZZA
Dalla nostra rivista “Dopo il tentativo di furto ai danni di una signora nei pressi dell’asilo di Cinquenoci, mozione presentata da INNOVA Locorotondo…“
di Antonello Pentassuglia
Apprensione ha suscitato l’episodio verificatosi il 25 ottobre scorso, dinanzi all’asilo nido Cinquenoci ai danni di una signora, vittima di un tentativo di furto della borsetta da parte di un balordo. Con dovere di cronaca ne abbiamo riportato notizia sul nostro sito web, narrando i fatti al condizionale, in base alle testimonianze pervenuteci.
L’episodio ha generato un comprensibile senso di sgomento nella comunità, tanto da finire in una mozione presentata dal gruppo INNOVA Locorotondo avente come oggetto il “presidio di sicurezza e vigilanza nell’area circostante i plessi scolastici di Cinquenoci”.
A presentare la proposta la capogruppo di opposizione Marianna Cardone che, nel suo intervento, ha fatto un corretto preambolo, rammentando all’Amministrazione comunale che non si trattava di un tentativo di speculazione politica quanto più di un’analisi oggettiva, affinché venisse posta la giusta attenzione senza sottovalutazioni di sorta.
Auspicio, quello della Cardone, parzialmente accolto dal primo cittadino Antonio Bufano che ha letto un testo preparato per l’occasione, con prassi ormai consolidata.
Il primo cittadino ha fatto presente che il tema sicurezza, ma in particolare l’episodio verificatosi il 25 ottobre, è stato “enfatizzato attraverso social e mass media”. Poichè dalle rilevazioni statistiche vi è un buon livello di sicurezza. Nessuno lo nega, ma purtroppo torna in auge quella forma velata (o palese in base ai punti di vista) di ridimensionamento delle criticità emerse, seppur sporadiche. Anzi, a dirla tutta, sono trascorsi solo pochi mesi dall’operazione antidroga “Coffe Shop” con 6 arresti a Locorotondo grazie all’indagine portata avanti dai Carabinieri di Castellana Grotte. Già.
Ma tornando al Consiglio Comunale, dal primo cittadino Bufano l’appello all’opposizione per la rimodulazione della mozione con l’inserimento di punti importanti: potenziamento del servizio di pattugliamento della polizia municipale, maggiore presenza dei vigili all’entrata ed all’uscita delle scuole, installazione di un sistema di videosorveglianza, promozione presso le scuole di ogni ordine e grado di iniziative di educazione alla cultura della sicurezza e della legalità in sinergia e coordinamento con gli enti e le istituzioni. Oltre all’impegno preso per l’installazione di sistemi di videosorveglianza ma soprattutto di riduttori di velocità per il transito veicolare. Poiché, come giustamente evidenziato dalla consigliera di opposizione Grazia Ruggiero, molti automobilisti non si rendono minimamente conto che in Via Principe Amedeo Duca d’Aosta vi sono accessi pedonali per la scuola materna.
Dal consigliere Fabio Lotito del M5S, solidarietà alla signora vittima del tentativo di furto ma anche agli organi di stampa che riportano le notizie in base alle rispettive fonti. Apprezzamento, inoltre, per i correttivi proposti dal primo cittadino Bufano. Dello stesso avviso il gruppo Innova: la mozione viene così approvata all’unanimità.
[Articolo pubblicato sulla rivista Agorà, numero Novembre 2021]