Privatizzazione cimitero comunale: rieccolo che torna alla carica
IL PROGETTO
Confrontarsi con le confraternite, congreghe e proporre tavoli tecnici con le opposizioni: fa tutto parte del piano…
Un anno fa su questo tema fummo chiari: ‘sta privatizzazione s’ha da fare… S’ha da fare perché il sindaco l’ha definito, a più riprese, come il progetto più importante di questa consiliatura.
E verrebbe da chiedersi: se è così importante per quale ragione nessun cenno fu fatto nel programma elettorale di Avanti Locorotondo? Va be’ è inutile rifare una cronaca trita e ritrita. Il punto è che le condizioni in cui versa il cimitero comunale non sono positive: nei viali di percorrenza le buche non mancano. Senza dimenticare erbacce e sterpaglie.
Possibile, verrebbe da chiedersi, che con un attivo annuale di 40 mila euro non si possa garantire una manutenzione decorosa all’intera area? Per noi sì, per il primo cittadino evidentemente no. A proposito, la cosa buffa è che se parliamo di manutenzione annuale, nel project financing sono previste risorse per circa 5 mila euro: un affarone!
Ma dopo gli intoppi sorti per la variante urbanistica rientrante in un’area (particella 1.635 del foglio 43) oggetto di finanziamento europeo per le attività sperimentali del CRSFA, siamo entrati in una fase di standby. Ma, come tutte le cose belle, destinata a durar poco… circa 5-6 mesi.
Il sindaco è tornato alla carica. La strategia, al momento, è prenderla con le buone: confrontarsi con le confraternite, congreghe e proporre tavoli tecnici all’opposizione. Cosa avvenuta, peraltro, al Consiglio Comunale del 28 settembre… Così dichiarava il sindaco: «Occorre un’apertura del pensiero per un bene che interesserà le comunità…». Il cimitero comunale necessita di accurata manutenzione, un obitorio ed una sala del commiato. Tutto vero, ma occorre ribadirlo: ciò non giustifica la privatizzazione dell’area.
A proposito, al coro dei No si è aggiunta la Lega Locorotondo. Ad un banchetto informativo del 23 settembre scorso in Piazza Vittorio Emanuele, hanno prospettato un rincaro triplo dei costi per le concessioni ventennali dei loculi.
Antonello Pentassuglia