Scuola di San Marco a Locorotondo. Il M5S interroga l’Amministrazione
POLITICA
Si torna a parlare del plesso scolastico di contrada San Marco…
Si torna a parlare del plesso scolastico di Contrada San Marco, in agro di Locorotondo. Nei mesi scorsi il Movimento 5 Stelle di Locorotondo, rappresentato dal portavoce Girolamo Grassi, ha sollecitato l’Amministrazione ad adottare interventi urgenti considerata la situazione complessa che riguarda la struttura.
Il tema fu già dibattuto in Consiglio Comunale lo scorso 27 febbraio e in quell’assise il sindaco Tommaso Scatigna fece presente di aver avuto una serie di incontri coi genitori degli alunni che frequentano il plesso e che l’apertura stessa era possibile esclusivamente grazie al suo “essersi impuntato”.
Il M5S suggerì alla Giunta Comunale di utilizzare i famosi 100 mila euro, messi a disposizione dall’esecutivo nazionale, per la messa in sicurezza dei piccoli comuni. Risorse utilizzate a Locorotondo, diverso tempo fa, per il ripristino dei muretti a secco.
In questi ultimi mesi, nel plesso sono stati effettuati lavori di ripristino dei bagni, mattonelle oltre al cambio dei condizionatori. Ma per il M5S non basta e dal meetup fanno riferimento alle criticità inerenti il lucernario e le relative infiltrazioni d’acqua quando piove. Nei giorni scorsi presentata al Comune, difatti, una “interrogazione a risposta scritta”.
Di seguito la nota diramata questa mattina dal meetup cittadino: «Il Movimento 5 Stelle di Locorotondo ha presentato, attraverso il suo consigliere comunale Girolamo Grassi, un Interrogazione URGENTE per la risoluzione di un problema ENORME che riguarda la scuola elementare di SAN MARCO – hanno esordito –.
Come noto, questo istituto versa in condizioni pietose quando piove, a causa di infiltrazioni d’acqua attraverso il lucernario che, gocciolando, rende particolarmente scivoloso e inagibile il pavimento, facendolo diventare pericolosissimo per i bambini e tutti i fruitori dell’istituto.
Nonostante le segnalazioni nel corso degli anni – continuano dal M5S Locorotondo – sia da parte nostra che da parte di genitori e dell’istituto scolastico, questa amministrazione (la stessa dell’ultimo decennio) non ha ancora affrontato il problema, adducendo scuse circa la indisponibilità di fondi.
Noi come Movimento 5 Stelle avevamo proposto – puntualizzano – di utilizzare i fondi straordinari (100.000,00 €) messi a disposizione dall’attuale governo proprio per queste necessità, ma per una scelta politica elettorale, il Sindaco Scatigna ha deciso di utilizzare i fondi per una incredibile emergenza: “muretti a secco”. Invece di utilizzarli come avrebbe fatto un qualsiasi BUON PADRE DI FAMIGLIA dando priorità alla sistemazione della scuola.
Il sindaco Scatigna e il suo sodale presidente del consiglio comunale De Giuseppe – attacca il M5S – hanno dichiarato nell’ultimo consiglio comunale, dopo il nostro ennesimo sollecito, che il problema è in fase di risoluzione prima dell’inizio dell’anno scolastico. Ricordiamo che siamo in pieno periodo di ferie e che all’inizio dell’anno scolastico mancano pochi giorni.
Grazie ad altre segnalazioni – continuano – sono stati fatti (finalmente) lavori di manutenzione dei bagni e la riparazione dei condizionatori, ma non basta. Il problema del lucernario non è stato risolto. È inconcepibile che nel 2019 piova all’interno di una scuola, nonostante sia un problema conosciuto da molti anni.
Attraverso l’interrogazione abbiamo chiesto:
– di intervenire nel più breve tempo possibile considerato l’imminente inizio dell’anno scolastico;
– di conoscere quali sono gli interventi individuati, l’azienda esecutrice, il fornitore lucernario,
– di sapere a quanto ammonta l’impegno di spesa, con relativo capitolo,
– di conoscere i tempi previsti per la sostituzione e l’inizio dei lavori.
Fiduciosi, ATTENDIAMO!» hanno concluso.
Si attende la replica dell’Amministrazione Comunale.
Redazionale