Sportello Unico Edilizio Telematico, Grassi: «Abbiamo presentato un’interrogazione»
POLITICA
Il Consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Locorotondo: «Non è concepibile che il nostro Comune non sia ancora dotato di questo strumento telematico»
Il Movimento 5 Stelle di Locorotondo, rappresentato dal consigliere comunale Girolamo Grassi, continua a presentare interrogazioni a risposta a scritta indirizzate alla’Amministrazione.
Dopo quella sui “lavori di manutenzione straordinaria urgenti Scuola Elementare e Materna San Marco” (nessuna risposta pervenuta durante l’assise di ieri), ecco il turno dello “sportello unico edilizio telematico”. Di seguito la nota diramata dal consigliere comunale Grassi:
«Le Amministrazioni Comunali, nell’ambito della propria autonomia organizzativa, provvedono, a costituire un Ufficio denominato Sportello Unico Per l’Edilizia, che cura tutti i rapporti fra il privato, l’Amministrazione o le altre amministrazioni per certificare l’inizio di un’attività edilizia.
Oggi per favorire questo – dichiara il portavoce del M5S di Locorotondo –, è importante istituire una nuova architettura software denominata SUET – Sportello Unico per l’Edilizia Telematico.
E’ lo strumento che provvede a valutare tutti i titoli abilitativi edilizi, rappresentando un tavolo di confronto per tutti i professionisti, i cittadini e gli uffici dell’amministrazioni coinvolti nei procedimenti edilizi.
La finalità di tale piattaforma applicativa – osserva Grassi – è quella di assicurare la massima trasparenza riducendo gli spazi di discrezionalità dell’azione amministrativa, nonché garantire uno strumento di prevenzione della corruzione facilitando il reperimento delle informazioni relative alle pratiche sottoposte a controllo da parte degli uffici dell’autorità giudiziaria.
Inoltre – continua – riduce i tempi di istruttoria azzerando quelli relativi alla spedizione ed alla movimentazione fisica della documentazione di progetto e consentirà un significativo risparmio economico per l’utente e l’amministrazione.
Non è concepibile che il nostro Comune non sia ancora dotato di questo strumento telematico nonostante già da tempo è disponibile un titolo di spesa per istituire questo servizio ormai indispensabile per molti professionisti del settore. Abbiamo chiesto pertanto, tramite un’interrogazione a risposta scritta: quali i motivi di tale ritardo; quali i tempi affinché il servizio entri in funzione» ha concluso.
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