Vaccini, si cambia registro: da domani tutti i pugliesi over 60 si possono vaccinare
SANITÀ
Sarà loro somministrato il vaccino Astrazeneca. Diffusa la circolare alle Asl pugliesi
Con una circolare diffusa a tutte le Asl della Puglia, la Regione cambia registro per la vaccinazione dei cittadini con più di 60 anni: da domani, lunedì 12 aprile, per loro basterà accedere ad un centro vaccinale per poter ricevere la somministrazione di una dose di Astrazeneca. Priorità, ovviamente, a chi avrà effettuato la prenotazione, ma tutti i cittadini over 60 che accederanno al centro vaccinale dovranno ricevere la prima dose del vaccino.
Di seguito il contenuto della circolare avente con oggetto “DGR n.472/2021 – Piano Strategico Regionale Vaccinazione anti Covid-19 – Potenziamento offerta e modalità di accesso alla vaccinazione – DISPOSIZIONE”firmato dall’assessore alla Sanità Pier Luigi Lopalco, il dirigente della Sezione PSB Onofrio Mongelli, il coordinatore della Cabina di Regia Michele Conversano ed il direttore Vito Montanaro.
Di seguito il contenuto della disposizione:
“La Cabina di Regia regionale riunitasi in data odierna ha preso atto dei contenuti dell’Ordinanza n.6/2021 del 09.04.2021 del Commissario Straordinario per l’emergenza Covid-19 con la quale sono stati evidenziati i criteri di priorità da seguire nella vaccinazione delle diverse categorie di persone così come identificate dal Piano Strategico Nazionale di Vaccinazione anti Covid-19 e suoi aggiornamenti.
Inoltre, in ragione di quanto previsto dalla circolare del Ministero della Salute prot. n. 0014358 del 7 aprile 2021 con la quale ha fornito raccomandazioni circa l’uso preferenziale del vaccino Vaxzevria nelle persone di età superiore ai 60 anni e tenuto conto del numero di adesioni che le categorie di persone pugliesi stanno manifestando attraverso i canali previsti e della necessità di utilizzare pienamente tutte la capacità produttiva dei Punti Vaccinali della Puglia, si ritiene di dover mettere in atto ulteriori azioni finalizzate al potenziamento dell’offerta vaccinale.
Pertanto, in accordo con il Presidente della Giunta Regionale, si dispone quanto segue.
1) a partire dal 12.04.2021, l’accesso alla vaccinazione per tutte le persone di età superiore ai 60 anni che non si trovano in condizione di estrema vulnerabilità e/o di disabilità grave è consentito senza alcuna preventiva conferma di adesione o prenotazione;
2) tutti i Punti Vaccinali di Popolazione (Hub Vaccinali) e tutti i Punti Vaccinali Territoriali attivati nelle province di Puglia devono, pertanto, garantire la somministrazione del vaccino Vaxzevria per tutte le persone di età superiore ai 60 anni che non si trovano in condizione di estrema vulnerabilità e/o di disabilità grave, fino al completamento delle disponibilità giornaliere previste presso ciascun Punto Vaccinale;
3) alle persone che hanno già manifestato l’adesione alla vaccinazione dovrà essere garantita la priorità di accesso al Punto Vaccinale, secondo quanto previsto in base alla prenotazione/adesione.
Si chiarisce che la presente disposizione tiene conto del piano di distribuzione del vaccino Vaxzevria sin qui reso noto dalla Struttura Commissariale nazionale.
Restano ferme le disposizioni già impartite con note:
- prot. AOO/005/0002522 del 25.03.2021 recante disposizioni per l’organizzazione Organizzazione della vaccinazione in favore dei soggetti fragili e domiciliari;
- prot. AOO/005/0002842 del 06.04.2021 recante disposizioni per l’incremento dell’offerta vaccinale.
Si ribadisce la responsabilità dei Direttori Generali e dei Direttori Sanitari in ordine al potenziamento dell’offerta vaccinale presso tutti i Punti Vaccinali, nel rispetto degli standard minimi già definiti, nonché in ordine alla organizzazione e monitoraggio delle giacenze di magazzino dei Punti Vaccinali, al rispetto da parte degli operatori di competenza degli obblighi informativi di corretta e contestuale registrazione dei dati di somministrazione nel sistema informativo regionale.
A tal fine, come già stabilito con deliberazione della Giunta Regionale n.472/2021, i Direttori Generali delle Aziende Sanitarie Locali devono:
a) impegnare nelle attività vaccinali tutto il personale sanitario e medico che non è adibito ad attività di assistenza ospedaliera in regime di ricovero, di emergenza urgenza, in attività ambulatoriali territoriali urgenti e non differibili nonché in attività di riabilitazione e recupero non rinviabili;
b) attivare immediatamente tutti gli istituti contrattuali previsti per il personale di comparto e per la dirigenza per l’erogazione di prestazioni aggiuntive finalizzate agli obiettivi inderogabili connessi al Piano Strategico di Vaccinazione;
c) attivare immediatamente forme di coinvolgimento di operatori sanitari e medici in organico presso Aziende Ospedaliero-Universitarie, Istituti ed Enti del Servizio Sanitario Regionale nonché presso strutture private che si rendano disponibili alla partecipazione alle sedute vaccinali in attività extra lavorativa;
d) attivare immediatamente il reclutamento su base volontaria di operatori sanitari e medici in quiescenza o liberi professionisti da adibire alle attività vaccinali, previo assolvimento degli adempimenti di legge (copertura assicurativa, etc..);
e) definire immediatamente con i Sindaci dei rispettivi territori il potenziamento dei Punti Vaccinali e l’eventuale attivazione di ulteriori Punti Vaccinali, in base ai bisogni territoriali.
Tutto il personale adibito alla somministrazione del vaccino anti Covid-19 dovrà essere preventivamente formato sia con riferimento alla organizzazione delle attività vaccinali, sia con riferimento alle diverse tipologie di vaccino e loro utilizzo, sia con riferimento agli obblighi informativi inderogabili.
L’elenco aggiornato dei Punti Vaccinali con esatta indicazione dell’indirizzo e degli operatori di apertura dovrà essere immediatamente messo a disposizione da ciascuna Direzione Generale ASL in favore del Servizio Comunicazione Istituzionale della Regione Puglia affinchè sia pubblicato sui siti istituzionali.
[Fonte e foto d’archivio dalla Regione Puglia]