Leggi la legge. “Cara suocera!”
LA RUBRICA
Dal mensile Agorà la rubrica dell’Avv. Marta Galluzzi
Tra mito e realtà il rapporto che lega una suocera alla nuora è da sempre contraddistinto da conflitti e gelosie. L’incontro di due figure, colonne portanti di una famiglia, è stato scenario di racconti i cui protagonisti sono incomprensioni, scaramucce e provocazioni. Certo, non è sempre questo il copione di tutti i rapporti, ma di fronte a situazioni “spinose” viene da domandarsi: tra nuora e suocera vi è un obbligo di assistenza?
Ebbene, le nuore più agguerrite potrebbero dover buttare giù qualche boccone amaro… poiché, in caso di necessità, la legge prevede l’attivazione del cd. obbligo degli alimenti. Per esso si intende il dover prendersi cura di una persona che versa in uno stato di incapacità, sia essa momentanea o definitiva, mediante la somministrazione di cibo, l’ospitalità, l’assistenza morale e materiale.
Vi è poi un obbligo ancora più stringente e sorge allorquando gli alimenti sono dovuti per legge verso una persona che versa in uno stato di bisogno economico e morale. In tali situazioni il codice civile stabilisce quali persone devono prestare gli alimenti:
– il coniuge;
– i figli;
– i genitori;
– i generi e le nuore;
– i suoceri;
– i fratelli, germani o unilaterali.
Questo elenco sintetizza l’ordine di intervento, per cui la nuora è obbligata all’assistenza nei confronti della suocera solo in sostituzione ed in subentro dei figli o di altri discendenti.
Continuate a sottoporre i vostri quesiti all’indirizzo e-mail: leggilalegge@hotmail.com
Non esistono argomenti che non siano ugualmente rilevanti, poiché gli eventi della vita sono come le persone: differenti ma tutti importanti in eguale misura.
Il diritto vi appartiene, fate vostra la legge, fate vostra questa rubrica!
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