Elezioni Politiche: gli esponenti politici di Locorotondo a confronto! (Seconda parte)
TRIBUNA POLITICA
Alle nostre domande rispondono Donato Pinto per il centrodestra, Fabio Lotito del M5S, il Circolo Pd e Silvestro Catalano di Italia Viva
di Antonello Pentassuglia
In vista delle vicine elezioni politiche del 25 settembre, abbiamo ascoltato alcuni esponenti politici del territorio (con ruoli chiave in Consiglio Comunale od a livello partitico) in rappresentanza delle diverse compagini in campo. In tal senso giunga il nostro ringraziamento per la cortese disponibilità al capogruppo di maggioranza Donato Pinto per il centrodestra; al consigliere comunale Fabio Lotito del M5S; al circolo cittadino del Partito Democratico; al coordinatore cittadino di Italia Viva Silvestro Catalano. Buona lettura.
Elezioni Politiche: gli esponenti politici di Locorotondo a confronto! (Prima parte)
I costi dell’energia sono, senza dubbio alcuno, il tema preponderante in considerazione dei forti aumenti. In vista dell’inverno quale può essere la via maestra da seguire?
Donato Pinto, capogruppo della maggioranza di centrodestra in Consiglio Comunale: «Non sono un esperto, ma credo che non serva un master alla Bocconi, per comprendere che il caro prezzi dell’energia sia il risultato di una serie di grandi speculazioni. Il prossimo governo dovrebbe mettere mani ai meccanismi perversi che portano a tali dinamiche, oltre che puntare sempre di più sulle rinnovabili, soprattutto quelle volte all’autosostentamento degli edifici e delle aziende».
Fabio Lotito, consigliere comunale di opposizione per il M5S: «Le bollette pazze sono una realtà già da settembre 2021 (Cingolani preannunciò gli aumenti). Già a gennaio 2022 le bollette erano aumentate del 93% rispetto a giugno 2021; le aziende e le famiglie hanno messo mano ai risparmi, le aziende hanno dovuto scegliere tra il pagamento delle tasse e quello delle bollette. Il Movimento 5 stelle ha chiesto INCESSANTEMENTE al governo di intervenire con forza ottenendo delle risorse attraverso la tassazione degli extra profitti delle aziende energetiche. A questo primo provvedimento non è seguito altro: la fine di questo governo è derivata proprio dall’incapacità e dalla non volontà di rispondere ai problemi del paese».
Circolo Partito Democratico Locorotondo: «Ottimizzazione delle risorse, rispetto delle regole, sacrifici distribuiti in modo equilibrato. Il Governo dovrà mettere a disposizione delle famiglie e delle imprese tutte le risorse possibili, senza fare deficit, le future generazioni non potranno sopportare ulteriore indebitamento, c’è bisogno di solidarietà europea, unità d’intenti nel negoziare le forniture di gas con una sola centrale d’acquisto, sia a livello europeo che locale, sviluppare rapidamente progetti per un maggiore utilizzo di fonti energetiche rinnovabili, area in cui la Puglia sta investendo molto, non solo nel fotovoltaico o eolico, ma anche sull’idrogeno. Quindi fondamentale investire in ricerca e sviluppo. Nel frattempo arginare con tutti i mezzi il caro bollette, è anche una questione di sicurezza, di stabilità, di serietà nel dire la verità e non alimentare il rancore sociale, ma proteggere chi è in difficoltà».
Silvestro Catalano, Coordinatore Italia Viva Locorotondo e componente del Coordinamento Provinciale: «Innanzitutto dobbiamo ricordare che, anche se è raccomandabile e anzi necessaria la riduzione dei consumi, l’Italia non rischia un “inverno al buio”: lo stoccaggio di riserve è vicino all’85% del fabbisogno nazionale, grazie soprattutto agli accordi commerciali stipulati dal governo Draghi con paesi del Mediterraneo e del Medio Oriente per soppiantare il gas russo.
Nei prossimi due anni è di vitale importanza che l’Italia aumenti la produzione di energia in proprio e sul proprio territorio, estraendo il gas naturale, e incentivando idroelettrico e rinnovabili: per fare questo, nel nostro programma indichiamo strumenti di semplificazione normativa e burocratica e di authority.
Ma non possiamo ignorare un problema immediato, quello dell’impennata dei costi dell’energia, che si riversa su ogni tipo di merce e in ultimo sui consumatori: urge per questo un intervento forte delle istituzioni europee (il solo annuncio del “tetto europeo al prezzo del gas” ne ha fatto scendere il prezzo di circa il 30% presso la borsa europea dell’energia) e lo scorporo tra prezzo del gas e prezzo dell’energia. In questo momento l’energia da fonti rinnovabili viene venduta allo stesso prezzo dell’energia da gas, nonostante non subisca alcun rincaro di materie prime. È su questi ambiti che bisogna intervenire con autorevolezza e decisione, soprattutto in Europa».
A Locorotondo, rispetto alle politiche del 2018, non ci saranno candidati locali. Questo aspetto ritenete possa influire sull’affluenza alle urne nel nostro territorio?
Donato Pinto, capogruppo della maggioranza di centrodestra in Consiglio Comunale: «Le elezioni politiche sono mediamente meno partecipate rispetto a quelle amministrative, proprio perché quasi sempre non vi è il contatto diretto tra il candidato e l’elettore. Quindi certamente, la mancanza di candidati locali avrà i suoi effetti al ribasso sulla percentuale di affluenza alle urne. Attenzione però a non ritrovarsi mai a dire “meglio uno dalle dubbie capacità politico-amministrative purché di Locorotondo, che uno bravo ma forestiero”».
Fabio Lotito, consigliere comunale di opposizione per il M5S: «Ritengo che il nostro paese avrebbe meritato un candidato. Nel 2018 ne abbiamo avuto uno diretto (Scatigna) ed un altro indiretto (Pentassuglia). Naturalmente la comunità è stata spronata a recarsi alle urne, il voto è stato sollecitato quasi personalmente. Il risultato comunque è stato in linea con quello degli altri paesi. Oggi non abbiamo candidati locali e neanche vicini, temo un’affluenza molto più bassa, per questo approfitto per chiedere a tutti di recarsi alle urne ed esercitare il DIRITTO più importante ed uno degli ultimi tutelati in maniera assoluta! Votiamo e facciamo votare, partecipazione è Democrazia».
Circolo Partito Democratico Locorotondo: «Ci auguriamo che l’affluenza sia numerosa, anche perché i candidati del PD nella coalizione di Centro Sinistra per la Camera, sia nell’Uninominale che nel Plurinominale sono di questo territorio, anche se non di Locorotondo, ma di Noci e Castellana. Conoscono perfettamente le problematiche che qui ci sono ed entrambi sono a noi vicini. Quindi è importante non soltanto andare a votare, ma farlo per chi potrà davvero farsi portavoce e strumento per migliorare la qualità della vita dei cittadini di questo territorio, garantire un flusso continuo di informazioni e azioni concrete, grazie alla presenza dei circoli in ogni comune, utile canale di comunicazione tra le esigenze dei cittadini e i vertici della politica».
Silvestro Catalano, Coordinatore Italia Viva Locorotondo e componente del Coordinamento Provinciale: «Francamente, tra le cause dell’astensionismo non credo questa sia la più rilevante. Alle regionali del 2020 non si può dire che ci sia stato un plebiscito per i candidati locali! Inoltre non c’è, ancora una volta, la possibilità delle preferenze; e mi chiedo che fine abbiano fatto quelli che dal 2006 ne avevano fatto una bandiera.
Locorotondo è una comunità che di solito risponde con entusiasmo agli appuntamenti elettorali; ma è indubbio che anche qui la politica stia scivolando nel disinteresse e in una sorta di “calma piatta”. Questo non dipende solo dalla politica nazionale (e dall’overdose di pessima informazione a cui si assiste quotidianamente sui mass media). C’è anche una disaffezione tutta locale, un fatalismo, una rassegnazione, frutto dell’assenza “quotidiana” di dibattito e di partecipazione, anche nel piccolo, ovvero nella realtà politica e amministrativa del paese».
Sempre nel nostro paese, in questi giorni di campagna elettorale la vostra compagine locale come intende muoversi sul piano organizzativo?
Donato Pinto, capogruppo della maggioranza di centrodestra in Consiglio Comunale: «Innanzitutto è stato, per noi compagine politica di governo cittadino, importantissimo incontrare in forma privata alcuni dei nostri riferimenti politici tra quelli candidati a questa tornata elettorale, per meglio capire quali fossero le loro intenzioni verso le esigenze dei nostri territori, e perché no, quali i progetti da un punto di vista squisitamente politico! Sarebbe ovviamente auspicabile e opportuno un incontro cittadino con tutti gli elettori interessati all’ascolto».
Fabio Lotito, consigliere comunale di opposizione per il M5S: «Ad oggi non sono state neanche montate le plance per l’affissione dei manifesti. La commissione si è riunita l’8 settembre per decidere gli spazi per i comizi; la macchina organizzativa statale e comunale è in assoluto ritardo, rimarranno pochi giorni per la campagna elettorale e basteranno forse per organizzare dei gazebo in piazza e un paio di comizi».
Circolo Partito Democratico Locorotondo: «Il circolo è in contatto con i candidati e con il partito per divulgare ai cittadini gli obiettivi del programma e i profili dei candidati del collegio elettorale. Faremo campagna di affissioni, sui social media, porta a porta, incontri mirati con le diverse realtà produttive presenti, le organizzazioni sindacali, le associazioni di volontariato e promozione sociale. Il Partito Democratico è stato e continuerà ad essere un punto di riferimento politico stabile, dalla parte dei cittadini di Locorotondo, dalla parte di chi vuole sentirsi protagonista della vita e del futuro di questo paese, in un contesto democratico, europeista, di crescita e di garanzie, di diritti e non di favori. La Democrazia va tutelata e difesa dagli attacchi di democratici di facciata e noi cercheremo di raccontarlo senza giri di parole, con sincerità e lealtà ai Locorotondesi tutti».
Silvestro Catalano, Coordinatore Italia Viva Locorotondo e componente del Coordinamento Provinciale: «Italia Viva conta a Locorotondo un piccolo ma tenace gruppo di iscritti: stiamo mettendo in campo le nostre energie e i nostri contatti, come si fa sempre.
Inoltre terremo un INCONTRO PUBBLICO in cui ospiteremo due nostre candidate alla Camera: Anna Maria Gentile (candidata nel listino proporzionale) e Rosalia Lisi (candidata uninominale). Sono entrambe del nostro territorio, motivo in più per conoscerle. Invitiamo la vostra redazione e tutti i vostri lettori: l’appuntamento è per venerdì 16 settembre h. 19.15 presso i Laboratori Urbani (via Giannone)».
[Intervista pubblicata sulla rivista Agorà, numero Settembre 2022]