Locus Festival 2023: il programma dei concerti

[Foto in evidenza di Umberto Lopez]

MUSICA

Tra i nomi di spicco Robert Plant, Herbie Hancock, Simply Red e Baustelle

 

Tutto pronto pe la 19^ edizione del Locus Festival che si svolgerà dal 27 giugno al 1 settembre 2023 sui palchi di Bari, Trani, Fasano e Locorotondo.

Music of many colours è il tema scelto per questa edizione, ispirandosi al titolo dell’album capolavoro del 1980 realizzato dal capostipite dell’afrobeat Fela Kuti e dal padrino dell’acid-jazz Roy Ayers. Come negli anni precedenti, il programma del Locus si dispiegherà attraverso diverse location d’eccezione. Se il cuore del festival sarà come sempre nelle piazze e nelle masserie di Locorotondo, gli eventi speciali che apriranno e chiuderanno la rassegna toccheranno la piazza antistante la splendida cattedrale di Trani, regina delle chiese romaniche di Puglia; l’inconfondibile lungomare di Bari e il suo porto con il faro borbonico; la piazza centrale del centro storico di Fasano, lungo la costa dei trulli.

Il primo appuntamento è martedì 27 giugno in piazza Duomo a Trani con i leggendari Simply Red. La band di Mick Hucknall, da sempre innamorato dell’Italia, dà il via al proprio tour nel nostro paese con questa data al Sud, ai piedi della cattedrale romanica di Trani. 

Martedì 11 luglio il concerto al Porto di Bari con i Sigur Rós. La band celebrerà il ritorno in formazione del tastierista storico Kjartan Sveinsson e l’imminente uscita dell’ottavo album in studio, a dieci anni di distanza dall’ultima fatica “Kveikur”.

Giovedì 13 luglio in piazza Ciaia a Fasano si esibirà Herbie Hancock. Accompagnato da una band di musicisti incredibili, il pianista e tastierista di Chicago ripercorrerà oltre sessant’anni di carriera, dagli esordi con Miles Davis ai suoni che hanno influenzato centinaia di artisti di ogni genere, in quello che sarà un vero e proprio appuntamento con la storia della musica mondiale.

Sabato 29 luglio il primo appuntamento del Locus Festival a Locorotondo presso la Masseria Ferragnano con i Fat Freddy’s Drop. Il ritorno del gruppo di Wellington (la loro prima esibizione a Locus nel 2005) sarà aperto da un giovane talento neozelandese come Louis Baker, da oltre dieci anni una delle voci più significative e riconosciute del soul internazionale. Chiude la serata la leggenda londinese Congo Natty, fra i progenitori della jungle e della UK Bass, accompagnato dal toasting di Iron Dread.

Dall’8 al 14 agosto il Locus Festival vedrà una settimana di eventi nel cuore di Locorotondo, con protagonisti alcuni degli artisti più interessanti del panorama musicale mondiale. Non solo concerti, ma anche un ricco programma (in via di definizione) a ingresso libero con talk, proiezioni e incontri che animeranno il paese della Valle d’Itria sin dal pomeriggio. In programma il 10 e 11 agosto il talk con il giornalista Carlo Massarini insieme ad altri ospiti, il 12 agosto un tributo a Ryuichi Sakamoto con la proiezione del film Coda, ed infine il 13 agosto un incontro sulle tematiche ambientali in Puglia con la proiezione del nuovo film Il Tempo Dei Giganti di Davide Barletti e Lorenzo Conte, un prezioso documentario sulla “pandemia botanica” della Xylella.

Saranno due gli eventi gratuiti in Piazza Aldo: martedì 8 agosto con l’attesa esibizione di Lady Blackbird, una delle nuove star del soul mondiale, affiancata dall’Orchestra della Magna Grecia diretta da Roberto Molinelli; mercoledì 9 agosto è il turno del batterista e producer Makaya Mccraven.

Dal 10 al 14 agosto i concerti a Masseria Ferragnano. Giovedì 10 agosto un momento storico con l’unica tappa italiana del “Farewell Tour” del maestro del jazz funk Roy Ayers. Insieme a lui, l’afrobeat di Seun Kuti & Egypt 80, proprio il figlio di quel Fela Kuti con cui Ayers realizzò l’album “Music of many colours” nel 1980. Ancora spazio al funk saliforniano di Tonico 70 & Banda Maje, il collettivo di Salerno alle prese con un originale rinnovamento della tradizione del Neapolitan Power. Chiuderà la serata il dj-set di Louie Vega. 

Venerdì 11 agosto torna protagonista al Locus la nuova scena jazz britannica con gli Ezra Collective. Nella stessa serata si esibirà Fatoumata Diawara, una delle voci più incredibili e autorevoli dell’Africa contemporanea. Inaugurerà la serata La Niña, progetto napoletano capace di coniugare musica popolare e frequenze moderne in un dialogo sensuale ed evocativo. Sabato 12 agosto torna protagonista la grande musica italiana con una band amatissima dal pubblico del Locus: i Baustelle.

Domenica 13 agosto, per la loro unica data in Puglia dell’estate, arrivano a Locorotondo i Verdena. Fresca di ritorno sulle scene con l’ultimo album “Volevo magia”, la band bergamasca dei fratelli Alberto e Luca Ferrari e di Roberta Sammarelli è pronta a incantare il pubblico del Locus con il proprio sound unico che li vede sin da fine anni Novanta come inconfondibile espressione del miglior rock indipendente italiano.

Per l’ultimo appuntamento a Masseria Ferragnano, lunedì 14 agosto il Locus Festival mette insieme quattro nomi di caratura assoluta: la mitologica Sun Ra Arkestra di Marshall Belford Allen; i The Comet Is Coming; il progetto Cosmic Renaissance di Gianluca Petrella; sua maestà Jeff Mills, fuoriclasse assoluto della techno e veggente della musica elettronica.

Il gran finale sarà a Bari venerdì 1settembre, sul lungomare del capoluogo pugliese, con la leggendaria voce dei Led Zeppelin Robert Plant con il nuovo progetto Saving Grace.

[Fonte Locus Festival; foto in evidenza di Umberto Lopez]

[Articolo pubblicato sulla rivista Agorà, numero Maggio 2023]

 

 

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